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La Maca : Proprietà ed applicazioni nutriceutiche

Angela Angusti, Stefano Manfredini

Dipartimento Scienze Farmaceutiche - Università di Ferrara Giovanni Braccioli - Polichimica Bologna

 

Il concetto che alimentazione umana e salute siano intimamente legate è noto sin dalla antichità. Con il termine “nutriceutico” si intende un alimento in grado di avere effetti positivi sulla salute. Gli alimenti, infatti, sono sostanze chimiche capaci di influenzare le funzioni dell’organismo. La radice del Maca svolge molteplici azioni fisiologiche che sono brevemente riportate di seguito.  

 

Attività immunostimolante. Il Maca è noto per il suo potere adaptogeno: aumenta le resistenze aspecifiche dell’organismo contro lo stress psico-fisico e diverse infezioni patologiche (come ad esempio la tubercolosi), ottimizza il metabolismo energetico cellulare e normalizza le funzioni fisiologiche, ristabilendo l’omeostasi. Prerogativa dell’adaptogeno, inoltre, è l’assoluta sicurezza, non presenta cioè effetti tossici o collaterali indesiderati.

 

Attività anti-tumorale. Il contenuto in glucocinolati del tubero, associato alla presenza di diversi alcaloidi e steroli, conferisce al Maca effetti terapeutici nel trattamento del tumore al seno e in alcuni tipi di tumore allo stomaco, ma in questo caso l’assunzione deve avvenire sotto stretto controllo medico. Studi scientifici condotti sugli animali dimostrano che gli isotiocianati, derivanti dalla degradazione dei glucocinolati presenti nel Maca, sono in grado di abbassare l’incidenza del tumore al seno indotto dal trattamento con noti carcinogeni.

 

Attività anti-invecchiamento. L’assunzione del Maca aiuta a ritardare i processi dell’invecchiamento. Grazie all’apporto di vitamine antiossidanti (vit. A, C, E), flavonoidi, acidi grassi essenziali, fosforo ed oligoelementi in genere, la radice del Maca possiede straordinarie virtù energizzanti, contribuendo al mantenimento del vigore fisico, compreso quello sessuale, e della lucidità mentale. Inoltre l’assunzione costante del Maca previene l’incanutimento e la caduta dei capelli, stimolandone la crescita, incrementa il grado di idratazione della pelle e la tonicità dei tessuti.

 

Attività anabolizzante. Per il suo contenuto in steroli quali il b-ecdisone, il Maca costituisce un’alternativa naturale e sicura agli anabolizzanti. Body builders, atleti e sportivi confermano che la sua assunzione non solo incrementa la forza e la resistenza fisica, ma contribuisce anche allo sviluppo della massa muscolare.

 

Incremento della densità ossea. La radice del Maca apporta alti livelli di calcio e sali minerali in genere in forma facilmente assorbibile. La sua assunzione, quindi, è consigliabile quando il fabbisogno di questi elementi aumenta, ad esempio durante la crescita, la gravidanza e l’allattamento, la menopausa; si è inoltre rivelato utile per accelerare la guarigione delle fratture e nel trattamento delle patologie legate al decremento della densità ossea, quali decalcificazione e osteoporosi.

 

Coadiuvante nel trattamento delle anemie. L’elevato contenuto di ferro e vitamina B12 stimola la produzione dei globuli rossi, rendendo il Maca un valido coadiuvante nel trattamento delle anemie di modesta e media entità.

 

Regolazione dell’asse ipotalamo-ipofisario. L’attività adaptogena del Maca si esplica in modo particolare a livello della regolazione dell’attività endocrina, specie quella sotto il controllo dell’asse ipotalamo-ipofisario. Per questo motivo il Maca trova impiego nel trattamento di molte disfunzioni ormonali legate alla sfera sessuale, e riguardanti la fisiologia sia maschile che femminile.

 

Attività afrodisiache e trattamento dell’impotenza.4 Studi clinici condotti da numerosi medici americani dimostrano che l’assunzione del Maca ha effetti positivi sulla vita sessuale di entrambi i sessi, incrementando la libido e migliorando le prestazioni sessuali. Inoltre si è rivelato estremamente efficace nel trattamento delle disfunzioni erettili e dell’impotenza maschile, sia che si manifesti come stato patologico, sia che insorga fisiologicamente con l’avanzare dell’età.

 

Trattamento della sterilità maschile e femminile.4,6 Da secoli il Maca è impiegato per aumentare le capacità riproduttive di uomini e animali. Oggi esistono numerosi studi a riguardo: quattro alcaloidi isolati dalla radice del Maca, somministrati a ratti di entrambi i sessi, hanno dimostrato di incrementare l’oogenesi nelle femmine e la spermatogenesi nei maschi, [viii] e gli stessi risultati sono stati raggiunti con l’assunzione della radice essiccata. [ix][Gli effetti su ovaie e testicoli compaiono già dopo 72 ore dalla somministrazione, e non sono dovuti ad ormoni vegetali, ma all’azione dei suddetti alcaloidi sull’asse ipotalamo-ipofisario, che nella specie umana si ripercuote anche sui reni, sul pancreas e sulla tiroide.

 

Disfunzionalità ovarica, menopausa.6 I ginecologi americani prescrivono il Maca per regolare la funzionalità ovarica. In menopausa è preferito alla terapia ormonale sostitutiva, perché, al contrario degli ormoni esogeni, stimola naturalmente le ovaie e le altre ghiandole endocrine a produrre gli ormoni di cui l’organismo ha bisogno. E’ dimostrato che l’assunzione del Maca allevia in maniera significativa i sintomi tipici che precedono e accompagnano la menopausa (vampate di calore, depressione e stanchezza, tachicardia, costipazione, perdita di tessuto osseo, secchezza vaginale). In caso di menopausa precoce l’uso del Maca può consentire la ripresa di un ciclo mestruale regolare, mentre in seguito ad isterectomia, con o senza rimozione delle ovaie, fa registrare in breve tempo un incremento dei livelli ematici di estradiolo e un miglioramento delle condizioni generali. In base agli studi clinici si consiglia l’assunzione del Maca prima della menopausa, per mantenere le ovaie in buono stato ed ottenere in seguito maggiori benefici.

 

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